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Pianeta fresco, n 1, dicembre 1967, pag.3 |
Per la realizzazione del mio handmadebook, utilizzo alcuni disegni di Ettore Sottsass tratti da Pianeta Fresco (http://pianetafresco.blogspot.com/, n. 1, dicembre 1967, pagina 3) , seguendo le indicazioni fornite per la 3° esercitazione( vedi sito web specifico delle “Lezioni di design”-Twice Design Lesson: http://ceciliapolidorideisgnlezioni2.blogspot.com/2012/01/appunti-lezione-6-3-esercitazione_2565.html).
"Stando a letto facevo anche disegni a colori su carte grandi, usando pastelli a cera per non sporcare. Non so quanti ne ho fatti, credo di averli dati a Fernanda e forse li ha ancora lei."
Ettore Sottsass, Scritti di notte, ediz. ADELPHI, Ottobre 2010, pag. 238
Come trama del mio HandMade Book ho utilizzato alcuni disegni di Ettore Sottsass, proprio perché leggendo il suo libro
Scritto di Notte credo che la sua attività di disegnatore abbia contribuito a far diventare quest'uomo una delle figure più importanti del design contemporaneo.
"E' proprio vero che invece di andare a sentire vecchi professori più o meno illuminati, andavo quasitutti i pomeriggi a trovare un pittore molto antifascista e molto anarchico di nome Spazzapan."
Ettore Sottsass, Scritti di notte, ediz. ADELPHI, Ottobre 2010, pag. 52
"Mi ero portato un rotolo di carte dipinte a tempera; la mia speranza era che qualcuna potesse essere considerata un "quadro" e altre potessero essere considerate come "disegni per stoffe"."
Ettore Sottsass, Scritti di notte, ediz. ADELPHI, Ottobre 2010, pag. 196
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Schema pieghevole interno |
"Una volta dipingevo tempere, un pò per curiosità, un pò per Spazzapan, ma soprattutto perchè sono sempre stato affascinato dai colori. Anche da piccolo, il mondo mi sembrava bello per via dei colori, e soltanto quando arrivava l'uragano il mondo diventava bianco e nero e allora mi veniva una grande paura. I colori poi si stendono come macchie o si allungano in righe, si allontanano o si mescolano, dicono e non dicono, si odiano e si amano, i colori pesano o sono leggeri, urlano o sono muti... I coloro ti accendono la memoria o possono cancellala."
Ettore Sottsass, Scritti di notte, ediz. ADELPHI, Ottobre 2010, pag. 227