Ritratto di M. Bill |
Max Bill e l'Arte concreta.
Max Bill è un artista della riflessione, della logica, del raziocinio e della sensibilità estetica, non solo scultore, pittore, grafico, scenografo, designer, architetto ma anche e sopratutto un teorico. Bill ha sperimentato un' arte espressa attraverso forme geometriche primarie e studi sul colore, tra estetica e matematica, ricercando «l'espressione pura della misura e della legge armonica». Trattasi quest'ultima, di ''Arte Concreta'' che nel filone geometrico si distingue appunto per le forme essenziali, esse danno vita a composizioni che non sono regolate da processi matematici ma da processi puramente logici.
Max Bill: ''15 Variazioni su un tema''
''15 variazioni su un Tema'', M. Bill - 1935/36 |
Max Bill: La scomposizione degli oggetti
Famiglia di 5 mezze sfere (granito nero), M.Bill - 1965/66 |
''4 Mezzi cubi'', M.Bill - 1966 |
La Continuità, (formazione di uno spazio infinito all'intern0 di un movimento infinito); M.Bill - 1946/82 (rame dorato h: 41cm) |
Concetto del nastro di Moebius |
(Un' esempio di serigrafia, Max Bill 1967)
Il tema delle varianti torna anche nella pittura di Bill: l'organizzazione interna ai suoi quadri doveva rimanere leggibile, ma al tempo stesso permettere la possibilità di una variante, così da potere essere recepita e appresa dall'osservatore, il che vuol dire recepita al di là dell'intelletto e della psiche, le opere infatti dimostrano la loro funzionalità come ''oggetti preposti a uso mentale''. Un quadro dunque veniva equiparato, per la sua funzionalità, a un oggetto di uso comune, ma la cosa più interessante era il legame che accomunava sensibilmente le due cose, ovvero ''una progettazione d'ambiente estetica e pratica per l'uomo contemporaneo''. Max Bill fu un artista di punta che ebbe un notevole riscontro e fu uno dei fondatori, se non primo animatore, di quella corrente conosciuta come Astrattismo concreto. Come pittore, dopo un esordio che toccò diverse correnti legate al Bauhaus, soprattutto a Paul Klee, ebbe un netto interesse verso le composizioni geometriche astratte e le interazioni di colore. Dalle composizioni degli anni quaranta, chiaramente ancorate a De Stijl, Bill si approssima al suo stile personale, ricercando attraverso tentativi a volte divergenti. Di questo periodo si rammenta un quadro come "Illimitato e limitato" del 1947, realizzato con tecnica a spruzzo, assai differente da quelle successive. È sul finire degli anni cinquanta che la sua pittura giunse ad un punto di feconda creatività. La sua pittura si espresse in piccole e grandi tele campite da superfici geometriche semplici, rettangoli e triangoli, con giustapposizione di colori primari. Bill fu uno sperimentatore instancabile di composizioni che, al di la di una visione superficiale, dimostrano la infinta versatilità dell'arte astratta. La tecnica pittorica preferita fu una stesura a spatola. Ciò per ottenere superfici lisce, che nel caso di Bill giungono a tale estrema raffinatezza tecnica dove la fattura a mano si scorge appena. La sua pittura fu particolarmente adatta ad esprimersi anche attraverso la serigrafia che Max Bill produsse in notevole quantità.
http://www.sapere.it/enciclopedia/arte+concr%C3%A8ta.html
http://it.wikipedia.org/wiki/Max_Bill
Immagini:
Buchsteiner/Letze; Max Bill, pittore, scultore, architetto, designer - Edizione ELECTA 2005 (pag 145 - 126)
http://www.google.it/imgres?q=max+bill&um=1&hl=it&sa=N&rls=ig&biw=1366&bih=643&tbm=isch&tbnid=hAkS-p3SjHqGWM:&imgrefurl=http://www.mchampetier.com/note-di-biografia-Max-Bill.html&docid=RuuhomdzRhbHLM&imgurl=http://www.mchampetier.com/sitephp/images/images_pour_bio/Max_Bill_photo.jpg&w=150&h=240&ei=09PPTt7iCu314QTi_7HMCA&zoom=1&iact=hc&vpx=934&vpy=199&dur=406&hovh=192&hovw=120&tx=79&ty=122&sig=111698731490081736036&page=4&tbnh=152&tbnw=111&start=72&ndsp=24&ved=1t:429,r:13,s:72
http://www.google.it/imgres?q=max+bill+continuit%C3%A0&um=1&hl=it&rls=ig&biw=1366&bih=643&tbm=isch&tbnid=wvKmI-OzA2OFAM:&imgrefurl=http://photogallery.tiscali.it/arte/slide.php%3Fid%3D105354%26idg%3D8046%26s%3D3&docid=0NVh5wSgl7YjJM&itg=1&imgurl=http://photogallery.tiscali.it/repository/arte/magazine/2006/04/maxbill/foto5.jpg&w=348&h=430&ei=XdnPTtntHsKEOva8jYcP&zoom=1&iact=hc&vpx=178&vpy=121&dur=46&hovh=250&hovw=202&tx=85&ty=124&sig=111698731490081736036&page=1&tbnh=134&tbnw=118&start=0&ndsp=21&ved=1t:429,r:0,s:0
http://hoolawhoop.blogspot.com/2010/10/max-bill.html