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capodanno a new york 2012 foto cecilia polidori

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"Si continua ad abbandonare qualcosa. Si continua a dire addio. Il problema, forse, è cercare d'inventare nuove perfezioni, pensare che ogni momento è una perfezione che comunque si può perfezionare..."

Ettore SOTTSASS, Scritto di notte, maggio 2010

"Si procede per tentativi, valutando empiricamente le diverse soluzioni possibili..."

Enzo MARI, 25 modi per piantare un chiodo, marzo 2011

la foto di fondo è un autoritratto dell'Autrice all'esterno di The Cloud Gate, AT&T Plaza, Millenium Park, S Michigan Ave, Chicago, Illinois, comunemente chiamato The Bean, il Fagiolo,agosto 2011

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domenica 4 marzo 2012

correzioni su Micalizzi, MY HANDMADE BOOK “ETTORE”


MY SOTTSASS’S HMB
“ Così mi aveva insegnato il mio eccezionale amico Spazzapan: <Quello che c’ è di ignoto nella vita uno ce l’ha nascosto dentro chissà dove. Per trovarlo, per farlo apparire, bisogna raccogliere tutta l’energia a disposizione e lasciarla andare improvvisamente in una paurosa esplosione> ”
SOTTSASS Ettore, Scritto di notte, ediz. Adelphi, Milano, Ottobre 2010, pag.145
“ Così mi aveva insegnato il mio eccezionale amico Spazzapan: <Quello che c’ è di ignoto nella vita uno ce l’ha nascosto dentro chissà dove. Per trovarlo, per farlo apparire, bisogna raccogliere tutta l’energia a disposizione e lasciarla andare improvvisamente in una paurosa esplosione> ”. Ettore SOTTSASSScritto di notte, ediz. Adelphi, Milano, Ottobre 2010, pag.145
Queste parole che il Sign. Spazzapan suggerisce ad Ettore Sottsass sono quelle che mi hanno guidato nell’approccio alla nuova esercitazione assegnata dalla Prof. Cecilia Polidori, con riferimento alla piattaforma http://ceciliapolidorideisgnlezioni2.blogspot.com/.
La suddetta esercitazione riguarda la realizzazione di un Handmade Book, utilizzando come pelle variazioni inerenti al lavoro di Ettore Sottsass.
Queste parole che Spazzapan suggerisce a Sottsass sono quelle che mi hanno guidato nell’approccio alla nuova esercitazione assegnata dalla Prof. Cecilia Polidori, con riferimento alla piattaforma http://ceciliapolidorideisgnlezioni2.blogspot.com/. L'esercitazione riguarda la realizzazione di un Handmade Book, utilizzando come rivestimento e contenuto variazioni inerenti al lavoro di Ettore Sottsass.
“ Da parte mia non capivo, non potevo capire quanto fossi un personaggio fuori dalla scena,un personaggio totalmente sbagliato per quella scena… ”
SOTTSASS Ettore, Scritto di notte, ediz. Adelphi, Milano, Ottobre 2010, pag.136
“ Da parte mia non capivo, non potevo capire quanto fossi un personaggio fuori dalla scena,un personaggio totalmente sbagliato per quella scena… ”. Ettore SOTTSASSScritto di notte, ediz. Adelphi, Milano, Ottobre 2010, pag.145
Dopo aver creato su Autocad lo schema da seguire per la realizzazione dello scheletro del mio HMB, l’ho trasferito su Photoshop in modo da poter creare i rivestimenti di ciascuno dei componenti. Per quanto riguarda il fronte principale esterno il tema che ho seguito è stato quello della celeberrima immagine di Ettore Sottsass per la mostra al Design Museum di Londra (Maggio 2007); una mostra che è riuscita esplorare una carriera di oltre sessant’anni di design.
Dopo aver creato su Autocad lo schema da seguire per la realizzazione dello schema del mio HMB, l’ho trasferito su Photoshop per ottenere i rivestimenti di ciascuna delle parti componenti. Il soggetto della copertina è quello della celeberrima immagine di Ettore Sottsass per la mostra al Design Museum di Londra (Maggio 2007); una mostra che è riuscita esplorare una carriera di oltre sessant’anni di design.
Design è per Sottsass strumento di critica sociale, di ribellione, di contestazione ai prototipi imposti dalla società del suo tempo: gli anni ’60; nasce da questi sentimenti ilradical design, il quale vuole affermare i principi di una nuova concezione di design che tiene conto dell’etica e delle condizioni politiche e sociali allontanandosi così da logiche consumistiche della società.
Design è per Sottsass strumento di critica sociale, di ribellione, di contestazione a schemi, a modelli, imposti dalla società del suo tempo: gli anni ’60; nasce da questi sentimenti il radical design, il quale vuole affermare i principi di una nuova concezione di design che tiene conto dell’etica e delle condizioni politiche e sociali allontanandosi così dalle logiche consumistiche.

Per ciò che concerne la parte interna del mio HMB e per uno dei fronti del pieghevole il tema che ho seguito è stato quello del grande fenomeno Memphis; evento che rivoluzionerà le logiche del design.

Memphis nasce negli anni ’80 dall’idea di Ettore Sottsass insieme ad un gruppo di designers e architetti, italiani ed internazionali; si tratta di un movimento culturale che diventerà l’emblema del “Nuovo Design”: emozione prima della funzione”è questo uno dei principi cardine del nuovo e stravolgente movimento.

Il tema della parte interna del mio HMB e di uno dei fronti del pieghevole è dedicato al grande fenomeno Memphis; evento che rivoluzionerà le logiche del design.
Memphis nasce negli anni ’80 dall’idea di Ettore Sottsass insieme ad un gruppo di designers e architetti, italiani ed internazionali; si tratta di un movimento culturale che diventerà l’emblema del “Nuovo Design”: emozione prima della funzione”è questo uno dei principi cardine del nuovo e stravolgente movimento. 


L’altro fronte del pieghevole è invece incentrato sulla produzione di Ettore Sottsass; ho cercato di fare uno “zoom” in una parte della sua carriera quella della produzione di vasi in vetro soffiato e di oggetti di design quali lampade, tavoli e librerie (tra cui si ricordano: la lampadaTahiti e i mobili da soggiorno Carlton eCasablanca).


L’altro fronte del pieghevole riguarda la produzione di Ettore Sottsass; ho cercato di fare uno “zoom” su una parte della suo lavoro: quello della produzione di vasi in vetro soffiato e di lampade, tavoli e librerie (tra cui: la lampada Tahiti e i mobili da soggiorno Carlton e Casablanca).



Ora posso iniziare a capire cosa si prova e che sensazioni ha potuto provare Sottsass quando vedeva che ciò che prima era solo nella sua mente, una piccola idea, diventare una cosa tangibile…

Ora inizio a comprendere cosa si provi, e che sensazioni magari abbia potuto provare anche Sottsass, al veder realizzarsi qualcosa che prima era solo un pensiero, un obiettivo, una piccola idea, ora divenuta oggetto reale, e da poter maneggiare, soppesare, che ha un ruolo, 
una funzione, che si possa quindi aprire e sfogliare, richiudere, conservare, guardare.


Ed ecco per me cosa è Sottsass, ecco il mio modo di conoscerlo, vederlo… ecco il mio modo di esprimerlo…